Morso Incrociato, cos’è

Il morso incrociato o cross bite è di fatto una malocclusione primitiva dovuta ad un’asimmetria delle due arcate dentarie che non combaciano e costringono la mandibola a posizionarsi lateralmente per occludere bene (chiusura dei denti). Di solito il dentista si accorge in tempo dell’anomalia come pure il pediatra attento allo sviluppo scheletrico del bambino; i genitori ne assumono consapevolezza, con un certo ritardo, quando il viso dell’adolescente mostra una evidente asimmetria del mento. Il cross bite può essere:
- Asimmetrico o simmetrico;
- Unilaterale o bilaterale;
- Coinvolgere un solo dente o più denti;
- Coinvolgere i denti inferiori e/o quelli superiori.
Nel morso incrociato posteriore i denti dell’arcata superiore si trovano all’interno rispetto a quelli inferiori, al contrario di ciò che avviene in una chiusura normale. Questo tipo di morso può coinvolgere un solo lato della bocca o entrambi e talvolta è accompagnato da difficoltà nella masticazione e da uno squilibrio nella crescita delle arcate.
In caso di morso incrociato anteriore, uno o più incisivi superiori si trovano dietro gli incisivi inferiori, creando un effetto visivo evidente. Quando la condizione interessa tutti i denti anteriori superiori o l’intera mascella, si parla comunemente di morso inverso. Questa forma può avere conseguenze anche estetiche, poiché altera la naturale armonia del sorriso e del profilo facciale.
Il morso di Brodie è, infine, la forma meno frequente di morso incrociato ma anche una delle più problematiche. In questo caso, uno o più denti posteriori superiori mordono completamente all’esterno dei corrispettivi denti inferiori. Oltre a rendere difficoltosa la masticazione, questa condizione può provocare un’usura eccessiva dei denti coinvolti e portare a squilibri importanti della funzione mandibolare.
Cause
Il morso incrociato può essere la conseguenza di:
- Fattori genetici;
- Perdita in ritardo dei denti da latte;
- Eruzione anomala dei denti permanenti;
- Abitudini prolungate come succhiarsi il pollice;
- Deglutizione anomala.
Questi elementi possono generare una pressione eccessiva, spingendo i denti fuori dalla loro posizione naturale e causando distorsioni della struttura ossea.
Diagnosi del morso incrociato
Sarebbe opportuno portare in visita il bambino intorno ai 6 anni di età da un dentista esperto di evoluzione del sistema masticatorio (un Odontostomatologo è la figura ideale).
Sarebbe importante che un genitore sia in grado di riconoscere eventuali problematiche di morso incrociato, soprattutto se questa condizione è limitata ad un solo lato della bocca. Ciò in quanto la problematica nel corso del tempo può peggiorare. Il problema del morso incrociato si verifica quando i denti di sopra sono più interni dei denti dell'arcata inferiore. La conseguenza è che le ossa del volto tendono a crescere in modo asimmetrico. Le conseguenze sono negative non soltanto per i denti ma anche per:
- Muscoli;
- Articolazione temporo mandibolare;
- Postura;
- Sistema nervoso centrale.
Chi soffre di problemi di morso incrociato tende ad avere una masticazione non regolare e a masticare con maggiore frequenza da un lato. Il rischio è che anche i muscoli diventino asimmetrici. Di conseguenza, si genera una sorta di torsione tra il lato destro e quello sinistro della mandibola. Le articolazioni vengono, dunque, caricate in modo diverso. Per provare a compensare la postura sbagliata della testa, anche la colonna vertebrale subisce un'alterazione. Il rischio è che anche su gambe e ginocchia il carico sia sbilanciato.
Trattamento per il morso incrociato
Il trattamento è ortodontico (abbinato con una terapia otorinolaringoiatrica) in età evolutiva. Nel paziente adulto il morso crociato va trattato solo in presenza di patologie articolari e muscolari. In generale, poiché i sintomi del morso incrociato tendono ad apparire già durante l'infanzia, è importante intervenire quanto prima, altrimenti l'eventuale difetto scheletrico che si genera potrebbe divenire permanente. Se, infatti, la posizione alterata della mandibola non viene corretta nel corso del tempo, si assiste ad una crescita dal punto di vista osseo differente tra lato destro e sinistro di mandibola e cranio.
La terapia del morso incrociato dipende anche e soprattutto dalla causa che ha generato la condizione. Se la causa è da ricercare in problematiche di deglutizione infantile, la soluzione potrebbe consistere in un apparecchio ad hoc per la correzione del morso incrociato. Se, invece, il morso incrociato dipende da problematiche di crescita del mascellare superiore, lo specialista potrebbe consigliare un espansore del palato. In questo modo, si potrà ottenere velocemente un miglioramento della respirazione nasale e una correzione anche sotto il profilo scheletrico.