Lussazione della mandibola
La lussazione mandibolare è la fuoriuscita del condilo dalla posizione in massima apertura (spiazzamento anteriore del condilo). Ciò provoca un blocco in apertura che può essere ridotto o dal paziente o da un esperto (ortopedico o gnatologo). I sistemi per evitare la lussazione sono chirurgici o fisioterapici. A lungo andare la lussazione diventa recidivante e il paziente apprende le strategie per la riduzione.
Cause della lussazione della mandibola
La lussazione della mandibola può avere diverse cause. Anche un semplice sbadiglio oppure un panino molto grande può far sì che il soggetto rimanga con la bocca aperta o spalancata e non riesca più a chiuderla. Le conseguenze della lussazione mandibolare sono:
- Difficoltà a parlare;
- Aumento della salivazione;
- Dolore.
La lussazione mandibolare si verifica perché il condilo mandibolare, cioè l'osso che sentiamo quando si apre e chiude la bocca davanti all'orecchio, si muove all'interno di un'articolazione. Nel momento in cui il condilo supera quel blocco naturale noto come tubercolo zigomatico, esso può restare bloccato all'esterno dell'articolazione e, dunque, non riuscire più a chiudersi. Questa problematica può coinvolgere una sola articolazione o, nei casi più frequenti, essere bilaterale. In quest'ultimo caso, il soggetto resta completamente a bocca aperta.
Lussazione mandibolare: cosa fare quando si rimane con la bocca aperta?
In casi del genere, l'unico rimedio è quello di andare al pronto soccorso. Un chirurgo generale o maxillo-facciale avrà il compito di ridurre la lussazione. Al paziente verrà chiesto di sedersi o sdraiarsi. Con il pollice, lo specialista entrerà nel dente più posteriore ed eserciterà una spinta verso il basso. In questo modo, il condilo mandibolare verrà indotto a rientrare all'interno della cavità.
Se ti è già capitato di subire episodi di lussazione atm in passato, il consiglio è di prestare attenzione anche ai cibi che si assumono. Non è detto che un episodio di lussazione della mandibola debba ripetersi anche altre volte. Qualora ciò dovesse accadere, si può ricorrere ad una soluzione chirurgica. Una delle più utilizzate è quella che prevede un'incisione interna per limare e ridurre le dimensioni del tubercolo zigomatico. In questo modo, l'articolazione non avrebbe più alcun blocco e potrebbe uscire e rientrare senza alcun problema.